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❗ Marotta ammette: “Appartenenza e cultura della vittoria imparati alla Juve e portati all’Inter”

Giuseppe Marotta, presidente dell’Inter ed ex Juventus, ha parlato a TGR Testata Giornalistica Regionale toccando diversi punti. Di seguito l’intervista.

 “Ho accettato di cuore questo invito perché venire a Legnano vuol dire venire nel territorio dove sono nato e cresciuto. Il mio è un lavoro bellissimo, mi piace stare tra la gente”, le prime parole rilasciate. E per diventare presidente di un club come l’Inter ne ha vissute di esperienze e ha rivestito anche gli incarichi più umili.

“Gli obiettivi si raggiungono solo se tutti remano dalla stessa parte. Pulivo le scarpe e gonfiavo i palloni, l’umiltà è sempre stata una caratteristica che mi contraddistingue. In ogni squadra in cui sono stato ho cercato sempre di far tesoro di tutti gli insegnamenti. In particolare alla Juventus ho imparato il senso di appartenenza e la cultura della vittoria – ha ammesso Marotta -, valori che ho portato anche all’Inter. I grandi campioni in Italia non ci sono più, ma ci sono tantissimi nuovi grandi talenti. Per il calcio e lo sport italiano possiamo fare molto di più, ci mancano però gli stadi e i centri dove praticare lo sport a tutti i livelli”.

By Alessio D'Errico

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