Alessio D'Errico

Serata di Nations League letteralmente folle quella dei ritorni dei quarti di finale. Tre partite su quattro, infatti, si sono protratte sino ai supplementari regalando spettacolo extra e grandi emozioni. PORTOGALLO-DANIMARCA 5-2: CR7 rigore sbagliato e gol, che Trincao! La gara si apre col rigore sbagliato di Cristiano Ronaldo che è anticamera delle tante emozioni durante tutta la partita. I 90 minuti hanno visto le due squadre equivalersi col 3-2 finale e con CR7 in gol, ancora una volta. Ai supplementari, poi, la differenza l'ha fatta Trincao.   🇵🇹👏 Huge impact by Francisco Trincão (25) for Portugal tonight… 🔄 81'…

Luciano Spalletti, CT dell'Italia, ha parlato alla RAI in seguito al pareggio rocambolesco con la Germania. Una tripla rimonta e un 3-3 finale che però elimina gli Azzurri dalla Nations League. "Ripartiamo da delle valutazioni di quello che è successo. Nel primo tempo siamo stati poco determinati nel dare la possibilità alla squadra di esprimersi. Poi c'è stata la presa di coscienza di dover fare di più. Rigori? Non riesco a vederlo bene da qui, faccio fatica a fare polemiche. L'Italia meritava un po' di fortuna dopo quel forcing. Gol subito? Non bisogna girare le spalle, lo sapevamo e anzi…

In attesa di capire l'impatto di Igor Tudor alla Juventus, Dusan Vlahovic ha ritrovato il gol con la Serbia. Una sorta di effetto Tudor a distanza. "Dusan Vlahovic è tornato a segnare in nazionale dopo ben due anni d'astinenza, l'attaccante della Juventus aveva esultato con la maglia del proprio paese nel marzo 2023, contro il Montenegro nelle qualificazioni agli europei del 2024".

Ennesimo record per Cristiano Ronaldo che nel prepartita della sfida con la Danimarca ha ricevuto una targa dal famigerato Guinness World Record. Cristiano Ronaldo received a Guinness World Record for the most international wins in history with 132. Another record ticked off 🐐 pic.twitter.com/iGefZGKdEH — Football on TNT Sports (@footballontnt) March 23, 2025 Per CR7, infatti, è stato raggiunto il traguardo di 132 successi in campo internazionale. Un record, appunto, che nessun altro nella storia ha toccato. Ennesimo record per il portoghese che non smette di accumulare traguardi, spesso irraggiungibili, a livello collettivo e personale.

Anthony Seric, agente di Igor Tudor, è arrivato a Torino e ha incorciato i giornalisti all'aeroporto. Di seguito le sue prime parole dopo che il suo assistito ha firmato per la Juventus. "Igor è sicuramente contentissimo, ma il resto dovete chiederlo a lui. Il contratto finisce a luglio? Non posso dirvi nulla".

L'Inter prosegue la sua ricerca per un difensore centrale e nelle ultime settimane il nome di Jaka Bijol emerge rispetto agli altri. Come riportato dal Corriere dello Sport, il difensore dell'Udinese sta guadagnando terreno rispetto a Beukema e Hien per cui l'Atalanta chiede molto. Per Bijol la cifra potrebbe essere attorno ai 20 milioni di euro.

Il rosso shock di Nico Gonzalez sul finale di Uruguay-Argentina fa un favore alla Juventus. Come riferito dalla Gazzetta dello Sport, infatti, l'ex Fiorentina rientrerà prima in Italia. Data la criticità con le tempistiche dei rientri dei sudamericani, quasi sempre a ridosso delle partite, questa per la Juve è una buona notizia.

A meno di ribaltoni Igor Tudor sarà il nuovo allenatore della Juventus in questo finale di stagione. L'ex Lazio e Verona prenderà la Juventus a gara in corso per provare a centrare la Champions. La Gazzetta dello Sport ha analizzato le prime missioni dell'allenatore e il primo nome è il rilancio di Kenan Yildiz. Il turco potrebbe essere inamovibile nel 4-3-3 con cui Tudor potrebbe iniziare ma non è da escludere il nuovo modulo. Un 3-4-2-1 è probabile per far sì che anche Kolo Muani e Vlahovic possano coesistere.

Salgono le quotazioni di Igor Tudor in casa Juventus per l'eventuale post Thiago Motta. Di seguito il punto di Gianluca Di Marzio. Per il post Thiago Motta, sta prendendo quota il nome di Igor Tudor, allenatore croato ex Udinese, Hellas Verona e Marsiglia tra le altre. "Il fattore che potrebbe fare la differenza è la disponibilità di Tudor a guidare la squadra fino a fine stagione. Questo aspetto potrebbe essere decisivo, perché se la Juve deciderà di prendere un nuovo allenatore, si impegnerà fino a fine stagione, per poi decidere con serenità in estate."