Di Francesco, tecnico del Venezia, ha presentato la gara contro il Lecce. Ecco le sue parole, riportate da TMW:
Due settimane di lavoro. Su cosa ha puntato?
“Sono state due settimane di lavoro con meno ragazzi del solito, tanti erano in Nazionale. Giocare di lunedì ci ha permesso di integrare più giocatori possibile. Guardiamo le cose da migliorare e quelle che hanno funzionato. Dobbiamo crescere nel concretizzare le situazioni pericolose che creiamo quando abbiamo dominio della partita. Carattere e determinazione, cattiveria: tutti aspetti sui quali lavoriamo”.
Le energie? Il Venezia non va al massimo?
“Per i dati reali della partita non credo, a volte si è scarichi inconsciamente. Credo che in tante situazioni da sfruttare bisogna fare gol. Parlando di energie, la sensazione è che il Parma ne avesse meno di noi. La sconfitta contro il Parma brucia ancora, dobbiamo essere incazzati”.
Come sono tornati i giocatori?
“L’unico che è fuori è Joronen, ha avuto un problema al ginocchio. Per il resto abbiamo recuperato Bjarkason, con la sua duttilità può darci una grande mano. Non ci sarà El Haddad che ha fatto molto bene in Nazionale, ma era un po’ cotto. Per il resto ci sono tutti”.
Il Lecce con Giampaolo sarà diverso?
“Hanno sempre lavorato a 4 dietro, non si discosterà di tanto. Lo ha detto anche Giampaolo. Lui ha una sua idea di calcio, in questo periodo in cui è rimasto fermo non so che idee abbia maturato. Ci sarà del lavoro da assimilare e speriamo non sia già stato assimilato”.